Scusate ma mi piace aggiungere anche questo (e ricordarmi di usare il Verdana, anche nei momenti di "soddisfazione").
Allora: vi ricorderete (e se non vi ricordate, lo potere leggere qui) che nel primo post sulla "Ipotesi frattalica" dicevo "Contemporaneamente inizia la sconfitta dell'Asse a Stalingrado (fine '42, anche se poi la resa è del febbraio '43). Insomma la rotta del nostro esercito coinvolto nell'accanimento strategico suicida di Hitler (e i tedeschi che ignorano gli italiani in difficoltà per mettersi in salvo da soli)."
Nei commenti manistestavo il dubbio su come identificare l'analogo della sconfitta a Stalingrado. Sempre grazie alla fantastica rassegna di "Vocidall'estero" (ari-grazie Carmen), ora ciò MI PARE CHIARO E LIMPIDO.
Riringraziando Carmen, vi riposto l'incipit del suo post che segnala l'articolo di Jaques Sapir dall'eloquente titolo "Europa: finale di partita":
Allora: vi ricorderete (e se non vi ricordate, lo potere leggere qui) che nel primo post sulla "Ipotesi frattalica" dicevo "Contemporaneamente inizia la sconfitta dell'Asse a Stalingrado (fine '42, anche se poi la resa è del febbraio '43). Insomma la rotta del nostro esercito coinvolto nell'accanimento strategico suicida di Hitler (e i tedeschi che ignorano gli italiani in difficoltà per mettersi in salvo da soli)."
Nei commenti manistestavo il dubbio su come identificare l'analogo della sconfitta a Stalingrado. Sempre grazie alla fantastica rassegna di "Vocidall'estero" (ari-grazie Carmen), ora ciò MI PARE CHIARO E LIMPIDO.
Riringraziando Carmen, vi riposto l'incipit del suo post che segnala l'articolo di Jaques Sapir dall'eloquente titolo "Europa: finale di partita":